- Aumento del debito sovrano e preoccupazioni per l'inflazione: Gli Stati Uniti hanno raggiunto un debito pubblico record di 36.000 miliardi di dollari (123% del PIL), con un'accelerazione della crescita del debito dopo il 2020. Questo, unito all'aumento dei deficit fiscali e alle tensioni geopolitiche, aumenta i rischi di inflazione ed erode la fiducia nei sistemi finanziari tradizionali. Di conseguenza, gli investitori cercano depositi di valore alternativi come l'oro o il Bitcoin, allontanandosi dai titoli di Stato statunitensi.
- Bitcoin e oro come beni rifugio: Il Bitcoin è sempre più considerato un "oro digitale" grazie alla sua assoluta scarsità (21 milioni di pezzi al massimo) e alla sua superiore trasferibilità rispetto all'oro fisico. Sebbene l'oro rimanga il principale bene rifugio, i vantaggi tecnologici e le tendenze di adozione del Bitcoin suggeriscono che potrebbe sfidare lo status dell'oro nel lungo periodo.
- Diversificazione e copertura del portafoglio: L'oro rimane una forte copertura contro le flessioni del mercato, mentre il Bitcoin è più volatile ma offre rendimenti più elevati durante le riprese. Il Bitcoin ha anche una minore correlazione con i Treasury statunitensi, il che lo rende un valido strumento di diversificazione, in particolare come copertura contro i default sovrani. Un'allocazione equilibrata tra Bitcoin e oro può ottimizzare i rendimenti corretti per il rischio.
Macro regime
Il Bitcoin non è diverso da ciò che l'oro ha rappresentato per migliaia di anni. È una classe di asset che vi protegge.
- Larry Fink
Lo "shock di Nixon" del 1971 ha lasciato il mondo su uno standard fiat dopo che il governo statunitense decise di sganciare il dollaro dall'oro, stabilendo così che i titoli di Stato americani fossero di fatto l'asset di riserva.
Dopo oltre 50 anni di esperimento economico, il mondo ha assistito a un aumento significativo dei tassi di inflazione e a molteplici crisi bancarie sistemiche con conseguenze dannose per la stabilità del sistema finanziario globale.
Il debito pubblico totale degli Stati Uniti ha da poco superato i 36.000 miliardi di dollari, pari a circa il 123% del PIL - il livello più alto mai registrato.
La crescita del debito pubblico statunitense sta diventando sempre più insostenibile.
Stati Uniti: debito pubblico totale
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
Inoltre, la crescita del debito pubblico statunitense sembra accelerare: dall'inizio di settembre 2024, il debito pubblico totale degli Stati Uniti è già cresciuto di quasi+ 1.000 miliardi di dollari, secondo gli ultimi dati forniti da Bloomberg. Più precisamente, il debito pubblico totale degli Stati Uniti è cresciuto del 7,43% annuo da aprile 2020 a oggi.
A causa dell'aumento dei deficit fiscali, i tassi di crescita della massa monetaria hanno iniziato ad accelerare, soprattutto dopo che la crisi di Covid del 2020 ha reso necessaria una risposta fiscale e monetaria fuori misura. Tuttavia, questo ha portato a un significativo aumento delle aspettative di inflazione e aumenta il rischio di un regime di alta inflazione in futuro.
Le aspettative di inflazione dei consumatori statunitensi stanno diventando sempre più instabili.
Università del Michigan: aspettative di inflazione
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
Nel frattempo, le crescenti tensioni geopolitiche, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina nel 2022 e al congelamento dei beni russi all'estero, hanno portato a una crescente sfiducia nell'ordine monetario globale stabilito e nella sicurezza delle principali obbligazioni sovrane.
In generale, le crescenti tensioni geopolitiche aumentano anche la probabilità di un regime di alta inflazione a causa di una
- Potenziale aumento delle tariffe d'importazione che aumentano l'inflazione dei prezzi d'importazione,
- Disturbo delle catene di approvvigionamento globali con effetti inflazionistici,
- Aumento dei prezzi delle materie prime che incidono sull'inflazione dei prezzi dei prodotti alimentari ed energetici.
Non sorprende che gli investitori siano alla ricerca di asset alternativi per diversificare i propri investimenti, in particolare per quanto riguarda i Treasury statunitensi.
I principali detentori stranieri di titoli del Tesoro USA hanno ridotto significativamente le loro partecipazioni
Dati dei detentori stranieri di titoli del Tesoro USA per Paese
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
I principali detentori stranieri, come la Cina, hanno ridotto i loro titoli del Tesoro USA a favore di depositi di valore tradizionali come l'oro. In effetti, la percentuale di oro nelle riserve internazionali ha recuperato il secondo posto tra le attività di riserva e ha già superato l'euro. Gli acquisti di oro da parte delle principali banche centrali hanno recentemente raggiunto il valore più alto dal 1967.
Le banche centrali hanno aumentato significativamente i loro acquisti di oro da quando è scoppiata la pandemia. Acquisti netti di oro da parte delle banche centrali
Source: Bloomberg, World Gold Council, Bitwise Europe
Di conseguenza, i titoli del Tesoro USA a lungo termine hanno registrato la peggiore performance della storia e stanno nettamente sottoperformando l'oro.
I buoni del tesoro USA a lungo termine stanno registrando la peggiore performance della storia
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; Past performance not indicative of future returns.
Nel frattempo, il Bitcoin viene sempre più adottato come riserva di valore alternativa, minacciando di sconvolgere l'oro dal punto di vista tecnologico nel lungo periodo.
Le banche centrali stanno ufficialmente cercando di diversificare le proprie riserve in Bitcoin e gli Stati Uniti e altri Paesi stanno valutando la possibilità di istituire una Riserva Strategica di Bitcoin.
In effetti, il Bitcoin è già un asset da 2.000 miliardi di dollari, che lo colloca al 7° posto tra gli asset di maggior valore al mondo - proprio tra aziende come Amazon e Saudi Aramco in termini di capitalizzazione di mercato. Il Bitcoin è spesso soprannominato "oro digitale" o "oro esponenziale", poiché si trova a metà strada tra l'aumento esponenziale dell'adozione tecnologica e la scarsità assoluta, simile a quella dell'oro.
Ma cosa c'è di speciale nel Bitcoin?
Differenze tra Bitcoin e oro
Il Bitcoin è oro con il teletrasporto incorporato.
-Vijay Boyapati
L'oro è considerato una buona riserva di valore perché è in grado di mantenere un elevato potere d'acquisto nel tempo .
Gli esperti parlano di "trasferibilità temporale".
Il motivo è che l'oro è relativamente scarso a causa della sua produzione ad alta intensità energetica, che comporta un basso tasso di crescita dell'offerta nel tempo (circa +1,5% annuo).
Al contrario, le monete fiat, come il dollaro USA o l'euro, perdono permanentemente potere d'acquisto nel tempo, ma possono essere utilizzate per trasferire il valore su grandi distanze, cosa che con l'oro fisico è complicata e comporta alti costi di transazione.
Gli esperti parlano di "trasferibilità spaziale ".
Dopo il 1971, l'oro non è riuscito ad essere largamente utilizzato come mezzo di scambio, soprattutto a causa della sua limitata trasferibilità spaziale, ed è per questo che le monete fiat hanno iniziato a dominare la nostra vita quotidiana.
Il Bitcoin è stato spesso paragonato all'oro a causa dell'algoritmo proof-of-work, ad alta intensità energetica, che verifica le transazioni e crea la nuova offerta di bitcoin.
Il Bitcoin può essere molto volatile nel breve periodo. Tuttavia, a causa del basso tasso di crescita dell'offerta (+0,8% annuo) e dell'assoluta scarsità (massimo 21 milioni di bitcoin), è anche considerato un buon deposito di valore per lunghi periodi di tempo con un potere d'acquisto crescente.
Allo stesso tempo, grazie alla sua natura digitale e alla sua superiore trasferibilità, divisibilità e verificabilità, il Bitcoin presenta anche un alto grado di trasferibilità spaziale come le monete fiat.
In altre parole, il Bitcoin combina la trasferibilità temporale dell'oro con quella spaziale delle monete fiat.
Pertanto, grazie alla sua superiorità tecnologica, è molto probabile che il Bitcoin possa sconvolgere l'oro nel lungo periodo. In effetti, la nostra previsione ufficiale è che il Bitcoin potrebbe raggiungere il valore di mercato dell'oro già entro la fine di questo decennio.
Detto questo, nel breve e medio termine l'oro manterrà probabilmente il suo status di bene rifugio principale, mentre la continua adozione e il carattere mutevole del Bitcoin lo rendono il contendente più vicino a questo status nel lungo termine.
Bitcoin come copertura alternativa contro il default sovrano e l'inflazione
I premi per il rischio governativo sono aumentati per i principali emittenti sovrani come gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia, come si evince dall'aumento dei loro spread swap. Di conseguenza, gli investitori sono alla ricerca di fonti di valore alternative per coprirsi dai rischi di controparte.
L'oro è tradizionalmente servito a questo scopo, e le banche centrali ne detengono tuttora ingenti riserve.
Gli spread swap a lungo termine statunitensi sono aumentati in modo significativo, segnalando un aumento dei rischi sovrani. Spread swap sovrani a 10 anni
Source: Bloomberg, Bitwise Europe.
Il Bitcoin rappresenta una valida alternativa digitale.
A differenza dei beni sovrani, il Bitcoin opera su una rete decentralizzata, priva di fiducia, di nodi e minatori che convalidano le transazioni e applicano le regole del consenso. In questo modo si elimina il rischio di controparte, in quanto i fondi Bitcoin non sono intermediati da un'entità centrale e sono resistenti alla censura o alla confisca.
Foss (2021) suggerisce che il Bitcoin può fungere da "assicurazione di portafoglio" contro i default dei titoli sovrani. Secondo un modello che collega il valore del Bitcoin al rischio di insolvenza delle obbligazioni sovrane del G20 - attualmente valutate a 69,1 trilioni di dollari con una probabilità media di insolvenza a 10 anni del 6,2% - il "fair value" del Bitcoin potrebbe essere già nell'ordine delle migliaia di dollari per BTC. In uno scenario estremo in cui tutte le obbligazioni del G20 vanno in default, questo modello stima un prezzo teorico del Bitcoin di 3,5 milioni di dollari per BTC. Queste cifre escludono le passività non finanziate, che potrebbero far salire ulteriormente le valutazioni. Leggete qui l'analisi dettagliata.
Sebbene i default sovrani su larga scala rimangano improbabili nel breve termine, i modelli storici suggeriscono che non sono rari. Reinhart & Rogoff (2009) hanno documentato circa 320 default del debito estero sovrano dal 1800, con governi che spesso hanno gonfiato il debito interno piuttosto che andare in default.
Ahmed et al. (2024) forniscono ulteriori prove delle proprietà di copertura del Bitcoin, mostrando una correlazione tra l'aumento del rischio di default sovrano e la maggiore adozione di criptovalute nei mercati emergenti. Grazie alla sua natura decentralizzata e priva di rischio di controparte e alla crescente scarsità, il Bitcoin rimane una copertura convincente contro l'instabilità finanziaria sovrana.
Data la crescita dell'offerta di appena lo 0,9% all'anno, il Bitcoin è in grado di trarre vantaggio sia da scenari di default che da ambienti ad alta inflazione.
In effetti, stiamo assistendo a una crescente sensibilità del prezzo del Bitcoin alle aspettative di inflazione statunitensi basate sul mercato, con un crescente livello di scarsità.
Il bitcoin sta diventando sempre più sensibile alle aspettative di inflazione statunitensi con ogni ulteriore dimezzamento.
Bitcoin vs. swap CPI USA a 2 anni
Source: Bloomberg, Bitwise Europe.
Pertanto, non sorprende che il Bitcoin tenda a seguire il flusso e il riflusso dell'espansione e della contrazione dell'offerta di moneta globale.
In effetti, a causa della sua assoluta scarsità e della bassa crescita dell'offerta rispetto alle valute fiat, il Bitcoin potrebbe essere il miglior barometro della diluizione monetaria globale che abbiamo.
La performance del bitcoin tende a essere strettamente correlata alla crescita della massa monetaria globale
Bitcoin vs crescita della massa monetaria globale
Source: Bloomberg, Bitwise Europe.
Bitcoin, oro o entrambi?
Entrambi gli asset presentano vantaggi e svantaggi e la risposta a questa domanda può dipendere in ultima analisi dalla vostra tolleranza al rischio.
Mentre piccole allocazioni in Bitcoin possono incrementare significativamente i rendimenti di portafoglio (corretti per il rischio), le allocazioni in oro possono ridurre il profilo di rischio complessivo del vostro portafoglio multi-asset in termini di drawdown e volatilità, come evidenziato qui.
In termini di copertura del portafoglio, l'oro continua a dimostrarsi un'ottima copertura in contesti di mercato caratterizzati da una riduzione del rischio. Infatti, in media, l'oro ha registrato una performance positiva quando l'S&P 500 è sceso di oltre il -2% in un solo giorno, come evidenziato qui.
Al contrario, il Bitcoin ha generalmente registrato una performance negativa (-2,6%) durante questi contesti di mercato avversi, mentre l'oro è riuscito a fornire una vera e propria copertura al ribasso (+0,1%) con un calo medio dell'S&P 500 del -3,1% durante questi giorni di ribasso.
In altre parole, il Bitcoin continua a essere un "asset rischioso" in termini di rischi di mercato, mentre l'oro può fungere da vera e propria copertura al ribasso in caso di condizioni di mercato avverse.
Detto questo, il Bitcoin si è ripreso molto bene dopo le storiche correzioni del mercato azionario statunitense, con una performance media del +189,6% dopo un anno dalle correzioni più consistenti del mercato azionario. L'oro, invece, ha registrato una media di solo +7,9% dopo un anno.
In parole povere, l'oro continua a essere la migliore copertura contro i ribassi, ma il Bitcoin dovrebbe essere l'asset preferito durante i recuperi.
Pertanto, una strategia di allocazione dinamica potrebbe essere utile a questo proposito, sia nel breve termine (allocazioni tattiche) che nel lungo termine (spostamenti strutturali dall'oro al Bitcoin).
Detto questo, il Bitcoin presenta un interessante aspetto di diversificazione che spesso viene trascurato in un contesto di portafoglio più ampio. Rispetto all'oro, il Bitcoin presenta in genere una correlazione significativamente più bassa con i titoli del Tesoro USA. Ciò è evidente sia su base rolling che su base full-sample.
Correlazione di rollio: UST a 10 anni Futuro
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
Cross Asset Correlation Matrix
Correlations of daily returns; Source: Bloomberg, Bitwise Europe
earliest data start: 2015-01-30; data as of 2025-02-28
In altre parole, mentre l'oro può offrire una buona copertura e diversificazione per il comparto azionario di un portafoglio multi-asset, il Bitcoin offre vantaggi di diversificazione più favorevoli per il comparto obbligazionario del portafoglio multi-asset.[1]
Questo aspetto è ancora più interessante nel contesto in cui il Bitcoin rappresenta una potenziale "assicurazione di portafoglio" contro un'insolvenza sovrana, come descritto in precedenza.
Tuttavia, è opportuno possedere entrambi gli asset all'interno di un portafoglio. La domanda più importante è:
Come allocare tra Bitcoin e oro?
Le comuni strategie di budget del rischio assegnano le ponderazioni del portafoglio inversamente alla volatilità realizzata, spesso utilizzando la deviazione standard come misura chiave.
Tuttavia, la deviazione standard non riesce a cogliere la direzionalità del mercato, per cui sia i trend in crescita che quelli in calo possono avere la stessa volatilità nonostante le diverse percezioni degli investitori.
L'Ulcer Index, introdotto da Martin Peter nel 1987 [2], misura i ribassi dai massimi precedenti, calcolati come:
L'Ulcer Index offre una visione più chiara delle tendenze del mercato. Sebbene non sia riconosciuto a livello accademico, mette in relazione le perdite con i tempi di recupero, consentendo una costruzione del portafoglio più dinamica e sensibile ai trend rispetto alla risk parity.
L'Ulcer Index consente un'allocazione prociclica nel tempo. Ciò consente un'allocazione dinamica sia al Bitcoin che all'oro nel corso del tempo, che attenua i rischi di coda ma permette anche agli investitori di partecipare alle tendenze più forti.
Oro: 90 giorni di resa contro indice di ulcerazione
Source: Bloomberg, Diaman Partners, Bitwise Europe
L'Ulcer Index viene applicato anche nella definizione del budget di rischio del Damian Partner Bitcoin & Gold Index, in modo da mantenere bassa la volatilità realizzata pur cogliendo gli elevati rendimenti del Bitcoin:
Asset "duri" come Bitcoin e oro hanno sovraperformato significativamente le azioni statunitensi
Performance: Bitcoin + oro vs azioni statunitensi
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
Un paniere combinato di Bitcoin e oro può avere una volatilità relativamente bassa
Volatilità: Bitcoin + oro vs azioni statunitensi
Source: Bloomberg, Bitwise Europe
Ecco perché l'inclusione di Bitcoin e oro può incrementare significativamente i rendimenti di portafoglio corretti per il rischio senza compromettere le caratteristiche di rischio complessive del portafoglio.
In effetti, la volatilità del portafoglio e il drawdown massimo rimangono pressoché inalterati con l'aumento delle allocazioni al nostro Bitcoin & Gold Index.
Performance multiasset con Bitcoin e oro (BTCG)
Source: Bloomberg, Bitwise Europe; 60/40 = MSCI World/Bloomberg Global Aggregate; Quarterly rebalancing; Sharpe & Sortino Ratio was calculated with 3M USD Cash Index as assumed risk-free rate; TCG allocation is taken out of equity allocation of 60%, bond allocation remains at 40%; Past performance not indicative of future returns. BTCG = Damian Partners Bitcoin & Gold Index
[1] Inoltre, le nostre analisi quantitative rivelano che il Bitcoin è stato anche un'ottima copertura contro i ribassi dell'oro e viceversa, a sostegno della logica di allocare entrambi gli asset in un portafoglio.
[2] Si veda Martin, P., & McCann, B. (1989). La guida dell'investitore ai fondi Fidelity: Strategie vincenti per gli investitori in fondi comuni. Wiley.
Bottom Line
- Aumento del debito sovrano e preoccupazioni per l'inflazione: Gli Stati Uniti hanno raggiunto un debito pubblico record di 36.000 miliardi di dollari (123% del PIL), con un'accelerazione della crescita del debito dopo il 2020. Questo, unito all'aumento dei deficit fiscali e alle tensioni geopolitiche, aumenta i rischi di inflazione ed erode la fiducia nei sistemi finanziari tradizionali. Di conseguenza, gli investitori cercano depositi di valore alternativi come l'oro o il Bitcoin, allontanandosi dai titoli di Stato statunitensi.
- Bitcoin e oro come beni rifugio: Il Bitcoin è sempre più considerato un "oro digitale" grazie alla sua assoluta scarsità (21 milioni di pezzi al massimo) e alla sua superiore trasferibilità rispetto all'oro fisico. Sebbene l'oro rimanga il principale bene rifugio, i vantaggi tecnologici e le tendenze di adozione del Bitcoin suggeriscono che potrebbe sfidare lo status dell'oro nel lungo periodo.
- Diversificazione e copertura del portafoglio: L'oro rimane una forte copertura contro le flessioni del mercato, mentre il Bitcoin è più volatile ma offre rendimenti più elevati durante le riprese. Il Bitcoin ha anche una minore correlazione con i Treasury statunitensi, il che lo rende un valido strumento di diversificazione, in particolare come copertura contro i default sovrani. Un'allocazione equilibrata tra Bitcoin e oro può ottimizzare i rendimenti corretti per il rischio.
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PRIMA DI INVESTIRE IN CRYPTO ETP, GLI INVESTITORI POTENZIALI DOVREBBERO CONSIDERARE QUANTO SEGUE:
Gli investitori potenziali dovrebbero cercare consulenza indipendente e prendere in considerazione le informazioni rilevanti contenute nel prospetto base e nelle condizioni finali degli ETP, in particolare i fattori di rischio menzionati in essi. Il capitale investito è a rischio, e le perdite fino all'importo investito sono possibili. Il prodotto è soggetto a un rischio controparte intrinseco nei confronti dell'emittente degli ETP e può subire perdite fino a una perdita totale se l'emittente non adempie ai suoi obblighi contrattuali. La struttura legale degli ETP è equivalente a quella di un titolo di debito. Gli ETP sono trattati come altri strumenti finanziari.